Oggi scopriamo insieme i segreti dell’asfalto.
Capiremo come è fatto e come riconoscere quello migliore per noi.

Cominciamo …

Intanto partiamo dal nome tecnico.
Certo, oramai siamo tutti abituati a chiamarlo asfalto (asphalt). Ma il suo vero nome è CONGLOMERATO BITUMINOSO.

È una miscela bituminosa formata da aggregati e legante (bitume).
Gli AGGREGATI possono essere di diverso formato,tendenzialmente inerti di diverse granulometrie in base alle caratteristiche dello strato da realizzare. In certe situazioni è possibile utilizzare materiali riciclati.
Vedremo prossimamente in quali occasioni, perché e i casi in cui invece NON si possono assolutamente usare.

Il BITUME, invece è un materiale ricavato dalla raffinazione del petrolio. Ha il vantaggio di essere adesivo e impermeabile.
Viene classificato in base alla penetrabilità a freddo. Tendenzialmente sono 2 le tipologie utilizzate: una per i mesi più freddi e l’altra per il resto dell’anno.

Magari scenderemo più nel dettaglio in un altro articolo. Oggi ho piacere di farti conoscere le BASI.

Ti accenno soltanto che esistono i bitumi “modificati”. In pratica vengono aggiunti ai bitumi tradizionali, durante il confezionamento in impianto, dei POLIMERI.
Questi materiali modificano realmente il comportamento del legante, migliorandolo.
Anche in questo caso approfondiremo l’argomento più avanti. Oggi ti basta sapere che esistono questi prodotti altamente performanti in grado di trasformare un bitume standard in qualcosa di molto superiore.

Ora, prima di salutarci, voglio spiegarti la CLASSIFICAZIONE STANDARD delle miscele bituminose.

Insomma … parliamo dei 3 FORMATI FONDAMENTALI. Ognuno di questi soddisfa un bisogno specifico.
Vedremo in realtà , come in alcuni casi NON ci siano queste distinzioni così nette, ma piuttosto sfumature e mix di formati.

Vediamo questa CLASSIFICAZIONE in base all’impiego. Abbiamo conglomerati bituminosi per:
strati di base
strati di collegamento
strati di usura

Questi ultimi sono quelli che generalmente vediamo ogni giorno. È la parte più superficiale, quella su cui viaggiamo con la nostra auto.

Tutti i formati si differenziano nel confezionamento per:
spessori di stesa
quantità di legante
granulometrie aggregati

NON voglio prenderti troppo tempo.
Parleremo dell’argomento approfondendo come e quando vadano utilizzati, i casi in cui sono da preferirsi ad altre tipologie di pavimentazioni. Ma vedremo anche dove sono assolutamente da evitare e perché.

E parleremo anche di una particolare categoria oggi molto richiesta soprattutto su strade ad alto scorrimento: i conglomerati DRENANTI.

Ti aspetto al prossimo post.

Come sempre …
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Io ti ringrazio e ti saluto
A presto.
Francesco G.